Ziano Piacentino: cosa fare, cosa vedere, dove mangiare nel comune più vitato d’Europa
Ziano Piacentino (Ṡiàn in dialetto) è un delizioso comune di 2.580 abitanti nella parte bassa della Val Tidone, una delle valli più suggestive della provincia di Piacenza. Adagiato sulle verdi colline della zona è letteralmente ricoperto dai vigneti, a tal punto da essere il comune più vitato d’Italia e d’Europa.
La storia di Ziano Piacentino è antichissima, proprio per la sua posizione strategica a cavallo fra la Lombardia e l’Emilia.
Storia di Ziano Piacentino
Le prime tracce di Ziano nella storia risalgono infatti all’Alto Medioevo: una fonte del 1029 parla di un insediamento di modeste dimensioni denominato Castrum de Zilianum; tale documento è visionabile presso la Biblioteca Vescovile di Bobbio. Leggendolo, si scopre che “il diacono Gherardo si impegna a lasciare il castrum e la cappella dedicata a San Paolo, al marchese Ugo”. Alla morte del marchese, data la mancanza di eredi, la proprietà passa al Vescovato di Piacenza.
Il termine “castrum”, che non è il “castellum” dell’età classica, viene usato per indicare molti significati differenti, a seconda dei tempi e dei luoghi in cui viene usato. Un castrum potrebbe dunque essere un antico fortilizio romano, la dimora fortificata di un vassallo oppure uno spazio chiuso fortificato; in questo caso, tuttavia, appare giustificato pensare ad un abitato di una certa consistenza non fortificato.
Il castrum Zilianum, dunque, era un borgo che con tutta probabilità deve il suo nome a quello di un possidente terriero romano.
Come abbiamo detto poc’anzi, la posizione di Ziano era strategica, pertanto ha rivestito un ruolo centrale, suo malgrado, durante le aspre e sanguinose lotte condotte tra le forze guelfe piacentine e le milizie ghibelline di Pavia. Alla fine degli scontri, furono i Guelfi pavesi ad avere la meglio riuscendo a conquistare Ziano nel 1242, occupandone il castello.
Nel 1271 Papa Gregorio X scelse proprio Ziano, a testimonianza dell’importanza strategica del borgo, come sede d’incontro tra il comune di Piacenza, rappresentato dal nipote del Papa il Cardinale Vicedomino Vicedomini, e Ubaldino (Ubertino) Landi, portavoce dei Ghibellini. La mediazione, tuttavia, non andò a buon fine, in quanto quest’ultimo, contrario alla pace, si rifiutò di firmare gli accordi proposti dal papa e fu scomunicato.
I periodi bui per Ziano e la sua comunità non finirono lì, tutt’altro. Nel 1312, il castello fu infatti teatro di un attacco durissimo sferrato da Francesco Scotti su volere del padre Alberto, con il preciso intento di indebolire i Visconti in Valtidone.
La contrapposizione Guelfi e Ghibellini si combatté ancora a lungo sulle colline piacentine, che videro affrontarsi duramente e ripetutamente nel corso del tempo gli eserciti Ghibellini di Galeazzo II Visconti da una parte, e di Papa Gregorio XI dall’altra. Alla fine di un’eroica resistenza, Ziano capitolò, e fu occupato in nome del Papa da Dondazio Malvicini.
Gli anni che seguirono videro un susseguirsi vorticoso di diversi proprietari al castello: la Signoria degli Arcelli, dei Piccinino, poi ancora degli Arcelli, nel periodo intorno al 1450.
Nel 1467 il dominio di Ziano passò sotto il controllo della famiglia Sforza Fogliani, che divennero i nuovi feudatari della zona.
Dal 1558 al 1576, i signori del castello furono i conti Sforza di Borgonovo, a cui subentrarono i marchesi Zandemaria nel 1691; fu proprio grazie a loro che il forte assunse l’aspetto attuale di dimora signorile.
All’inizio il Comune si chiamava solo Ziano, per poi diventare definitivamente Ziano Piacentino solo nel 1928.
Cosa vedere a Ziano Piacentino
Il territorio di Ziano si sviluppa su sette colli e altrettante frazioni, tutte adatte ad ospitare le Vostre vacanze in agriturismo a Ziano Piacentino:
Ziano
Vicobarone
Vicomarino:
Seminò:
Montalbo:
Albareto.
Fornello
Tra le bellezze artistiche da vedere a Ziano Piacentino, spicca, per prima cosa, la fontana risalente al XX secolo che si ammira all’ingresso del paese; il municipio del XVI secolo con splendidi soffitti a cassettoni; ciò che rimane dell’antico castello, ovvero una torre e un doppio loggiato; la chiesa di San Paolo, costruita intorno all’anno mille come pertinenza del castello, con le sue bellissime statue Dei Santi Pietro e Paolo, alloggiate in due nicchie sulla facciata, gli affreschi di Alberto Aspetti, l’abside, magnifico esempio del barocco piacentino, e il dipinto dell’Ascensione realizzato da Ulisse Sartini.
Cosa fare a Ziano Piacentino: percorsi a piedi o in bicicletta
Molti sono gli itinerari turistici segnalati su territorio di Ziano, facilmente percorribili in bicicletta o a piedi. Eccone tre semplici:
Giro del Pozzo di Valle
Un tour dei vigneti di fondo valle dedicato ai meno sportivi; si parte (e si arriva) dai Giardini di Viale dei Mille a Ziano e si deve seguire la segnaletica Rossa. Sono in totale 2500 metri di lunghezza con una pendenza media di 7,3%. La durata è di circa 40 minuti a piedi.
Giro di Monte Po
Tra i vigneti di crinale. Partenza e arrivo dai Giardini di Viale dei Mille a Ziano. Segnaletica Blu. Ristoro a Ziano. Lunghezza 4600 mt. pendenza media 6,7%. Durata 80 minuti a piedi.
Giro del Vecchio Serbatoio
E’ sempre un percorso che si snoda tra i vigneti, ma questa volta di Vicobarore, dalla cui piazza si parte e si ritorna, seguendo la segnaletica gialla. Si tratta di un percorso molto semplice, di appena 4400 metri, con una pendenza media del 7,3%. La durata è calcolata in 80 minuti a piedi.
Cosa fare a Ziano Piacentino: andar per cantine
Come già detto, Ziano Piacentino è il comune più vitato d’Italia e ne consegue che nel borgo vi è una nutrita presenza di aziende vitivinicole. La vocazione al Gutturnio tipica dell’area di Ziano Piacentino fa sì che il visitatore non possa esimersi dal visitare i dolci pendii collinari dedicati alla vite: ettari ed ettari di vigneti che sorgono su un particolare terreno, di natura calcareo-argillosa, coltivati da aziende agricole tra le migliori d’Italia e specializzate nella produzione di Gutturnio, Bonarda, Barbera, Malvasia e Ortrugo. Di seguito una lista delle principali cantine ubicante entro i confini di Ziano Piacentino.
Azienda Agricola Podere Casale
Indirizzo: Via Creta
Telefono: 335.5846916
Azienda Vitivinicola Badenchini
Indirizzo: Località Albareto, 89/A
Telefono: 0523 860256
Civardi Racemus
Indirizzo: Località Montecucco, 209,
Telefono: 0523 868112
Azienda vinicola Daturi Vini Renzo e Massimo
Indirizzo: Via Strada Provinciale, 205,
Telefono: 338 599 5380
Azienda Vitivinicola Lusenti
Indirizzo: Località Case Piccioni, 57,
Telefono: 0523 868479
Azienda Vinicola F.lli Piacentini
Indirizzo: Via Str. Vecchia, 9,
Telefono: 0523 863259
Aziende Agricole Casamiglio – La Pioppa Società Agricola S.S.
Indirizzo: Località Casamiglio, 222,
Telefono: 0523 865845
Azienda Vitivinicola Formaggini & Peveri
Indirizzo: Casa Pallaroni, 21
Telefono: 0523/868540
Azienda Agricola Luigi Molinelli
Indirizzo: Viale dei Mille, 21
Telefono: 0523 863230
La Ferraia
Indirizzo: Località Vicomarino, 140
Telefono: 0523 860209
Azienda Agricola Malvicini
Indirizzo: Viale dei Mille, 37
Telefono: 0523 863473
Mossi 1558 Aziende Vitivinicole
Indirizzo: Località Albareto, 78,
Telefono: 0523 860201
Torre Fornello
Indirizzo: Località Fornello
Telefono: 0523 861001
VitiVinicola Valla
Indirizzo: Via Montecucco 229/C
Telefono 0523868115
Cantina di Vicobarone
Indirizzo: Via Creta, 60,
Telefono: 0523 868522
Azienda Agricola Zerioli S.n.c.
Indirizzo: Località Pozzolo Grosso, 253
Telefono: 0523 751229
Dove mangiare a Ziano Piacentino: trattorie, agriturismi, ristoranti
Anche a Ziano Piacentino il re della tavola è un piatto della tradizione culinaria piacentina: i pisarei e fasò, che si possono mangiare dopo un sontuoso antipasto a base di salumi locali (i più noti sono coppa, salame e pancetta) e gnocco fritto. Per finire, è obbligatorio assaggiare la tradizionale ciambella, che da queste parti chiamano buslàn. Per gustare questi e tutti gli altri piatti della cucina tradizionale piacentina, di seguito trattorie, agriturismi e ristoranti dove mangiare a Ziano Piacentino.
Agriturismo L’oca d’oro
Indirizzo: Località Montalbo, 14, 29010 Ziano Piacentino PC
Telefono: 0523 868206
Agriturismo La Volpe e L’uva
Indirizzo: Località Montalbo, 1,
Telefono: 0523 868460
Agriturismo La Barlocca
Indirizzo: Loc. Pollo
Telefono: 0523 863332
Agriturismo Casa Galli
Indirizzo: Località Albareto, 69,
Telefono: 0523 860180
Agriturismo Racemus
Indirizzo: Località Montecucco, 209,
Telefono: 0523 868112
Agriturismo Il Negrese
Indirizzo: Loc. Negrese, 308,
Telefono: 0523 864804
Antica trattoria Del Tempio
Indirizzo: Via Creta, 6
Telefono: 0523 868263
Ristorante Casabella
Indirizzo: Casa Bella, Località,
Telefono: 392 237 8412
Locanda San Lupo
Indirizzo: Località Albareto Strada Comunale Lupo 101,
Telefono: 391 742 6466
Ristorante Bellavista
Indirizzo: Via Ziano, 54,
Telefono: 0523 868283