Nella Valle Sempre Verde Per Le Vie Del Vino
Da Noè in poi il vino è stato “compagno” dell’uomo apportando ordine e speranza, mutando i vizi della natura nel loro contrario. Se un essere umano è avaro, un buon bicchiere di vino lo fa diventare prodigo, il superbo diventa umile, il pigro sollecito; il vino muta la taciturnità e la pigrizia della mente in astuzia e fecondità.
Così raccontano gli storici degli elogi che Paolo terzo Farnese (1468-1549) faceva al vino per usi e momenti vari.
Ma noi, nell’anno 2002 che figli siamo? Beviamo!
Beviamo dove? Nella fornitissima cantina dell’azienda agricola dei signori Rigamonti mentre il Dio Bacco aleggia su di noi ed il profumo del nettare d’uva ci accompagna tra un assaggio e un altro. Maggio da sempre è il mese delle rose: da tempo è divenuto anche il mese del vino in occasione delle manifestazioni: “Cantine Aperte”.
Il 26 maggio nell’azienda agricola modello del Podere Casale a Vicobarone di Ziano Piacentino la gente può trovare arte, cultura, gastronomia, e trascorrere ore piacevoli, rigeneratrici, terapeutiche per la mente e lo spirito.
Ma quest’anno c’è di più. In occasione della giornata di “ Cantine Aperte” domenica, 26 maggio, il Podere Casale di Vicobarone ospita un programma enoculturale a scopo benefico. Con l’adesione del Centro Culturale “G.Puecher” di Cernusco Sul Naviglio e col Patrocinio dell’Assessorato alla Sanità del Comune di Ziano Piacentino, verrà organizzata una vendita di vini con particolari caratteristiche ed originalità il cui ricavato sarà devoluto all’Istituto Mario Negri di Milano.
Nicholas, il baldo giovane dei Rigamonti, ha commissionato al pittore Gigi Gherardi detto l’Aretino, l’incarico di creare tre etichette per questi vini: Malvasia, Ortrugo e Gutturnio d’autore. Una chicca enologica per i collezionisti!
Nella sala d’onore del palazzo feudale dell’ agriturismo sarà trasmesso in prima visione un cortometraggio satiro-umoristico riguardante l’artista toscano-lombardo come lui si definisce.
Questo appuntamento non è da perdere, dovrà essere vergato col rosso del vino nel taccuino dei Vostri ricordi.