Castello di Rezzanello
Anche il castello di Rezzanello è ubicato nel comune di Gazzola, ed è documentato per la prima volta nell’anno 1001 tra i beni del monastero di San Savino.
Nel 1212 fu teatro di un duro scontro tra Guelfi e Ghibellini, dove furono quest’ultimi ad avere la meglio e con l’aiuto dei Visconti espugnarono il castello.
Durante i secoli successivi il maniero fu protagonista di diversi passaggi di proprietà. Nel 1357 fu concesso ai Boccapiccina, in seguito ai Chiapponi, a partire dal 1796 agli Scotti di San Giorgio, poi fu comperato dai Lombardi di Genova nel 1894. Sino all’inizio del secolo scorso quando venne acquisito nel 1907 da Giuseppe Manfredi che lo fece restaurare in stile neoromanico su progetto di Camillo Guidotti.
Nel 1938 venne donato alle Suore Orsoline di Piacenza.
Il castello ha pianta trapezoidale con quattro torri cilindriche ubicate ai vertici e decorate con beccatelli e rilievi in cotto. Sulle facciate esterne si aprono regolari le finestre inserite per rendere la struttura adatta ad usi abitativi, mentre al suo interno è dotata di ampie sale elegantemente arredate, decorate e dipinte a mano oppure con pareti in pietra a vista e pavimenti in cotto. Numerosi i camini d’epoca originali.
Il maniero è immerso in un parco secolare con laghetto, fontana e ruscelletti.
Adiacente al castello su di un’ampia terrazza, sorge la chiesetta di San Savino costruita nel 1859 in stile gotico lombardo. La facciata a frontone spezzato è decorata con fasce bicrome di sassi di fiume. L’interno è ad unica navata con archi ogivali e decorazioni di Arnolfo Ghittoni del 1926. Il portale ed il campanile sono stati progettati da Camillo Guidotti.
Il castello di Rezzanello è oggi adibito a location per eventi e cerimonie ed è disponibile per pranzi nuziali, meeting, sfilate di moda, concerti e convention con ben duemila posti a sedere riscaldati.
Fonti:
“Piacenza e la sua provincia” di Leonardo Cafferini, Nuova Litoeffe, Castelvetro Piacentino; 2005
Foto: Il Castello di Rezzanello sito ufficiale
